La gotta è un tipo di artrite, una condizione infiammatoria delle articolazioni. Si stima che colpisca circa 8,3 milioni di persone solo negli Stati Uniti.
Le persone affette da gotta sperimentano attacchi improvvisi e gravi di dolore, gonfiore e infiammazione delle articolazioni.
Fortunatamente, la gotta può essere controllata con farmaci, una dieta adatta alla gotta e cambiamenti nello stile di vita.
Questo articolo esamina la migliore dieta per la gotta e gli alimenti da evitare, supportati da ricerche.
Indice
Che cos’è la gotta?
La gotta è un tipo di artrite che comporta dolore improvviso, gonfiore e infiammazione delle articolazioni.
Quasi la metà dei casi di gotta colpisce gli alluci, mentre altri casi interessano le dita, i polsi, le ginocchia e i talloni.
I sintomi o gli “attacchi” di gotta si verificano quando c’è una quantità eccessiva di acido urico nel sangue. L’acido urico è un prodotto di scarto prodotto dall’organismo quando digerisce alcuni alimenti.
Quando i livelli di acido urico sono elevati, i cristalli possono accumularsi nelle articolazioni. Questo processo provoca gonfiore, infiammazione e dolore intenso.
Gli attacchi di gotta si verificano tipicamente di notte e durano dai 3 ai 10 giorni.
La maggior parte delle persone affette da questa patologia manifesta questi sintomi perché il loro organismo non riesce a eliminare in modo efficiente l’acido urico in eccesso. In questo modo l’acido urico si accumula, si cristallizza e si deposita nelle articolazioni.
Altre persone affette da gotta producono una quantità eccessiva di acido urico a causa della genetica o della dieta.
Sintesi: La gotta è un tipo di artrite che comporta dolore improvviso, gonfiore e infiammazione delle articolazioni. Si verifica quando nel sangue è presente una quantità eccessiva di acido urico, che si deposita nelle articolazioni sotto forma di cristalli.
Come l’alimentazione influisce sulla gotta?
Se soffri di gotta, alcuni alimenti possono scatenare un attacco aumentando i livelli di acido urico.
I cibi scatenanti sono comunemente ricchi di purine, una sostanza che si trova naturalmente negli alimenti. Quando si digeriscono le purine, il corpo produce acido urico, un prodotto di scarto.
Questo non è un problema per le persone sane, in quanto eliminano efficacemente l’acido urico in eccesso dall’organismo.
Tuttavia, le persone affette da gotta non riescono a eliminare efficacemente l’acido urico in eccesso. Pertanto, una dieta ad alto contenuto di purine può permettere all’acido urico di accumularsi e causare un attacco di gotta.
Fortunatamente, la ricerca dimostra che limitare gli alimenti ad alto contenuto di purina e assumere i farmaci appropriati può prevenire gli attacchi di gotta.
Gli alimenti che comunemente scatenano gli attacchi di gotta sono le carni d’organo, le carni rosse, i frutti di mare, l’alcol e la birra. Contengono una quantità moderata o elevata di purine.
Tuttavia, esiste un’eccezione a questa regola. Le ricerche dimostrano che le verdure ad alto contenuto di purine non scatenano gli attacchi di gotta.
Inoltre, è interessante notare che il fruttosio e le bevande zuccherate possono aumentare il rischio di gotta e di attacchi di gotta, anche se non sono ricchi di purine.
Al contrario, possono aumentare i livelli di acido urico accelerando diversi processi cellulari.
Ad esempio, uno studio che ha coinvolto oltre 125.000 partecipanti ha rilevato che le persone che consumavano più fruttosio avevano un rischio maggiore del 62% di sviluppare la gotta.
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D’altra parte, la ricerca mostra che i latticini a basso contenuto di grassi, i prodotti di soia e gli integratori di vitamina C possono aiutare a prevenire gli attacchi di gotta riducendo i livelli di acido urico nel sangue.
I prodotti lattiero-caseari integrali e quelli ad alto contenuto di grassi non sembrano influire sui livelli di acido urico.
Riepilogo: Gli alimenti possono aumentare o diminuire i livelli di acido urico, a seconda del loro contenuto di purine. Tuttavia, il fruttosio può aumentare i livelli di acido urico anche se non è ricco di purine.
Quali sono gli alimenti da evitare?
Se sei soggetto a improvvisi attacchi di gotta, evita i principali responsabili: gli alimenti ricchi di purina.
Si tratta di alimenti che contengono più di 200 mg di purine per 3,5 once (100 grammi).
Dovresti anche evitare gli alimenti ad alto contenuto di fruttosio e quelli ad alto contenuto di purine, che contengono 150-200 mg di purine per 3,5 once. Questi alimenti possono scatenare un attacco di gotta.
Ecco alcuni dei principali alimenti ad alto contenuto di purina, alimenti a moderato contenuto di purina e alimenti ad alto contenuto di fruttosio da evitare:
- Tutte le carni d’organo: Queste includono fegato, reni, animelle e cervello.
- Carni di selvaggina: esempi sono il fagiano, il vitello e la carne di cervo.
- Pesce: Aringa, trota, sgombro, tonno, sardine, acciughe, eglefino e molto altro.
- Altri frutti di mare: Capesante, granchio, gamberi e bottarga
- Bevande zuccherate: soprattutto succhi di frutta e bibite zuccherate.
- Zuccheri aggiunti: Miele, nettare d’agave e sciroppo di mais ad alto contenuto di fruttosio
- Lieviti: Lievito alimentare, lievito di birra e altri supplementi di lievito
Inoltre, i carboidrati raffinati come il pane bianco, i dolci e i biscotti dovrebbero essere evitati. Sebbene non siano ricchi di purine o di fruttosio, sono poveri di nutrienti e possono aumentare i livelli di acido urico.
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Riepilogo: Se soffri di gotta, dovresti evitare cibi come le carni d’organo, la selvaggina, il pesce e i frutti di mare, le bevande zuccherate, i carboidrati raffinati, gli zuccheri aggiunti e il lievito.
Quali sono i cibi da mangiare?
Sebbene una dieta amica della gotta elimini molti alimenti, ci sono comunque molti cibi a basso contenuto di purina che puoi gustare.
Gli alimenti sono considerati a basso contenuto di purine quando hanno meno di 100 mg di purine per 3,5 once (100 grammi).
Ecco alcuni alimenti a basso contenuto di purina che sono generalmente sicuri per le persone affette da gotta:
- Frutta: Tutti i frutti sono generalmente indicati per la gotta. Le ciliegie possono addirittura aiutare a prevenire gli attacchi abbassando i livelli di acido urico e riducendo l’infiammazione.
- Verdure: Tutte le verdure vanno bene, incluse patate, piselli, funghi, melanzane e verdure a foglia verde scuro.
- Legumi: Tutti i legumi vanno bene, compresi lenticchie, fagioli, soia e tofu.
- Noci: Tutte le noci e i semi.
- Grani integrali: Questi includono avena, riso integrale e orzo.
- Latte e latticini: Tutti i latticini sono sicuri, ma quelli a basso contenuto di grassi sembrano essere particolarmente benefici.
- Uova
- Bevande: Caffè, tè e tè verde.
- Erbe e spezie: Tutte le erbe e le spezie.
- Oli a base vegetale: compresi gli oli di canola, cocco, oliva e lino.
Cibi che puoi mangiare con moderazione
A parte le carni d’organo, la selvaggina e alcuni pesci, la maggior parte delle carni può essere consumata con moderazione. Dovresti limitarti a 4-6 once (115-170 grammi) di queste carni un paio di volte a settimana.
Contengono una quantità moderata di purine, pari a 100-200 mg per 100 grammi. Per questo motivo, mangiarne in quantità eccessive può scatenare un attacco di gotta.
- Carne: Queste includono pollo, manzo, maiale e agnello.
- Altri pesci: Il salmone fresco o in scatola contiene generalmente livelli inferiori di purine rispetto alla maggior parte degli altri pesci.
Riepilogo: Gli alimenti che dovresti mangiare in caso di gotta includono tutta la frutta e la verdura, i cereali integrali, i latticini a basso contenuto di grassi, le uova e la maggior parte delle bevande. Limita il consumo di carne non biologica e di pesce come il salmone a porzioni di 4-6 once (115-170 grammi) un paio di volte alla settimana.
Un piano alimentare adatto alla gotta per una settimana
Mangiare una dieta adatta alla gotta ti aiuterà ad alleviare il dolore e il gonfiore e a prevenire attacchi futuri.
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Ecco un esempio di menu adatto alla gotta per una settimana.
Lunedì
- Colazione: Avena con yogurt greco e 1/4 di tazza (circa 31 grammi) di frutti di bosco.
- Pranzo: Insalata di quinoa con uova sode e verdure fresche.
- Cena: Pasta integrale con pollo arrosto, spinaci, peperoni e formaggio feta a basso contenuto di grassi.
Martedì
- Colazione: Frullato con 1/2 tazza (74 grammi) di mirtilli, 1/2 tazza (15 grammi) di spinaci, 1/4 di tazza (59 ml) di yogurt greco e 1/4 di tazza (59 ml) di latte magro.
- Pranzo: Panino integrale con uova e insalata.
- Cena: Pollo e verdure saltate in padella con riso integrale.
Mercoledì
- Colazione: Avena per la notte - 1/3 di tazza (27 grammi) di avena arrotolata, 1/4 di tazza (59 ml) di yogurt greco, 1/3 di tazza (79 ml) di latte magro, 1 cucchiaio (14 grammi) di semi di chia, 1/4 di tazza (circa 31 grammi) di frutti di bosco e 1/4 di cucchiaino (1,2 ml) di estratto di vaniglia. Lascia riposare per tutta la notte.
- Pranzo: Ceci e verdure fresche in un wrap integrale.
- Cena: Salmone alle erbe con asparagi e pomodori pachino.
Giovedì
- Colazione: Budino di semi di chia per la notte - 2 cucchiai (28 grammi) di semi di chia, 1 tazza (240 ml) di yogurt greco e 1/2 cucchiaino (2,5 ml) di estratto di vaniglia con frutta a fette a tua scelta. Lascia riposare in una ciotola o in un barattolo per tutta la notte.
- Pranzo: Salmone avanzato con insalata.
- Cena: Insalata di quinoa, spinaci, melanzane e feta.
Venerdì
- Colazione: French toast con fragole.
- Pranzo: Panino integrale con uova sode e insalata.
- Cena: Tofu e verdure saltate in padella con riso integrale.
Sabato
- Colazione: Frittata di funghi e zucchine.
- Pranzo: Avanzi di tofu saltato in padella e riso integrale.
- Cena: Hamburger di pollo fatti in casa con un’insalata fresca.
Domenica
- Colazione: Omelette di due uova con spinaci e funghi.
- Pranzo: Ceci e verdure fresche in un wrap integrale.
- Cena: Tacos di uova strapazzate - uova strapazzate con spinaci e peperoni su tortillas integrali.
Riepilogo: Una dieta amica della gotta offre molte opzioni per un menu sano e delizioso. Il capitolo precedente fornisce un esempio di menu adatto alla gotta per una settimana.
Altre modifiche allo stile di vita che puoi apportare
Oltre alla dieta, diversi cambiamenti nello stile di vita possono aiutarti a ridurre il rischio di gotta e di attacchi di gotta.
Perdere peso
Se soffri di gotta, il peso in eccesso può aumentare il rischio di attacchi di gotta.
Questo perché l’eccesso di peso può rendere l’organismo più resistente all’insulina, portando all’insulino-resistenza. In questi casi, l’organismo non riesce a utilizzare correttamente l’insulina per eliminare gli zuccheri dal sangue. La resistenza all’insulina favorisce anche alti livelli di acido urico.
Le ricerche dimostrano che perdere peso può aiutare a ridurre la resistenza all’insulina e ad abbassare i livelli di acido urico.
Detto questo, evita di fare diete drastiche, cioè di cercare di perdere peso molto velocemente mangiando poco. Le ricerche dimostrano che una rapida perdita di peso può aumentare il rischio di attacchi di gotta.
Esercitati di più
L’esercizio fisico regolare è un altro modo per prevenire gli attacchi di gotta.
L’esercizio fisico non solo può aiutarti a mantenere un peso sano, ma può anche mantenere bassi i livelli di acido urico.
Uno studio condotto su 228 uomini ha rilevato che coloro che correvano più di 8 km al giorno avevano un rischio di gotta inferiore del 50%. Ciò era in parte dovuto anche al fatto di avere meno peso.
Rimani idratato
Rimanere idratati può contribuire a ridurre il rischio di attacchi di gotta.
Questo perché un’adeguata assunzione di acqua aiuta l’organismo a rimuovere l’acido urico in eccesso dal sangue, eliminandolo con l’urina.
Se fai molta attività fisica, è ancora più importante rimanere idratati, perché potresti perdere molta acqua con il sudore.
Limita l’assunzione di alcolici
L’alcol è un comune fattore scatenante degli attacchi di gotta.
Questo perché l’organismo può dare priorità all’eliminazione dell’alcol rispetto all’eliminazione dell’acido urico, lasciando che l’acido urico si accumuli e formi dei cristalli.
Uno studio condotto su 724 persone ha rilevato che bere vino, birra o liquori aumenta il rischio di attacchi di gotta. Da una a due bevande al giorno aumentavano il rischio del 36% e da due a quattro bevande al giorno del 51%.%.
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Prova un integratore di vitamina C
Una ricerca dimostra che gli integratori di vitamina C possono aiutare a prevenire gli attacchi di gotta abbassando i livelli di acido urico.
Sembra che la vitamina C agisca aiutando i reni a rimuovere una maggiore quantità di acido urico nelle urine.
Tuttavia, uno studio ha rilevato che gli integratori di vitamina C non influiscono sulla gotta.
La ricerca sugli integratori di vitamina C per la gotta è nuova, quindi sono necessari altri studi prima di poter trarre conclusioni definitive.
Riepilogo: Perdere peso, fare esercizio fisico, rimanere idratati, limitare l’alcol ed eventualmente assumere vitamina C possono aiutare a prevenire gli attacchi di gotta.
Sommario
La gotta è un tipo di artrite che comporta dolore improvviso, gonfiore e infiammazione delle articolazioni.
Fortunatamente, una dieta adatta alla gotta può aiutare ad alleviarne i sintomi.
Gli alimenti e le bevande che spesso scatenano gli attacchi di gotta sono le carni d’organo, le carni di selvaggina, alcuni tipi di pesce, i succhi di frutta, le bibite zuccherate e l’alcol.
D’altra parte, frutta, verdura, cereali integrali, prodotti di soia e latticini a basso contenuto di grassi possono aiutare a prevenire gli attacchi di gotta abbassando i livelli di acido urico.
Altri cambiamenti nello stile di vita che possono aiutare a prevenire gli attacchi di gotta sono il mantenimento di un peso sano, l’esercizio fisico, l’idratazione, la riduzione del consumo di alcol e l’assunzione di integratori di vitamina C.