Il caffè e il tè sono tra le bevande più popolari al mondo, con il tè nero che è la varietà più ricercata e rappresenta il 78% di tutta la produzione e il consumo di tè.
Pur offrendo benefici simili per la salute, i due prodotti presentano alcune differenze.
Questo articolo mette a confronto il caffè e il tè nero per aiutarti a decidere quale scegliere.
Contenuto di caffeina
La caffeina è la sostanza stimolante più studiata e consumata al mondo.
Presente in molte bevande comuni, tra cui caffè e tè, la caffeina è nota per i suoi effetti benefici e negativi sulla salute umana.
Anche se il contenuto di caffeina può variare a seconda del tempo di preparazione, delle dimensioni della porzione o del metodo di preparazione, il caffè può facilmente contenere il doppio della caffeina rispetto a una porzione uguale di tè.
La quantità di caffeina considerata sicura per il consumo umano è di 400 mg al giorno. Una tazza da 8 once (240 ml) di caffè preparato contiene in media 95 mg di caffeina, contro i 47 mg della stessa porzione di tè nero.
Sebbene gli scienziati si siano concentrati principalmente sul caffè quando hanno studiato gli effetti positivi della caffeina, entrambe le bevande, pur contenendo quantità diverse di questa sostanza, possono fornire i relativi benefici per la salute.
L’assunzione di caffeina può ridurre il rischio di alcune malattie croniche e migliorare le prestazioni atletiche, l’umore e la prontezza mentale.
La caffeina agisce come un potente stimolante del sistema nervoso centrale, motivo per cui è considerata una sostanza che migliora le prestazioni negli sport.
Una revisione di 40 studi ha stabilito che l’assunzione di caffeina ha migliorato i risultati dell’esercizio di resistenza del 12%, rispetto al placebo.
Per quanto riguarda l’effetto della caffeina sulla prontezza mentale, le ricerche dimostrano che migliora le prestazioni in compiti semplici e complessi.
Uno studio condotto su 48 persone a cui è stata somministrata una bevanda contenente 75 o 150 mg di caffeina ha rivelato miglioramenti nei tempi di reazione, nella memoria e nell’elaborazione delle informazioni, rispetto al gruppo di controllo.
Altri studi indicano che la caffeina può ridurre il rischio di diabete di tipo 2 migliorando la sensibilità all’insulina.
Una revisione di 9 studi condotti su 193.473 persone ha dimostrato che bere regolarmente caffè riduce significativamente il rischio di diabete di tipo 2.
Inoltre, l’assunzione moderata di caffeina è stata associata a effetti protettivi contro la demenza, il morbo di Alzheimer, la sindrome metabolica e la malattia del fegato grasso non alcolico.
Riepilogo: La caffeina è un potente stimolante associato a effetti protettivi contro alcune malattie croniche. Il caffè contiene più caffeina per porzione rispetto al tè nero, ma entrambe le bevande possono apportare i benefici che ne derivano.
Ricco di antiossidanti
Gli antiossidanti proteggono il tuo corpo dai danni dei radicali liberi, il che può aiutare a prevenire lo sviluppo di alcune malattie croniche.
Sia il tè che il caffè sono ricchi di antiossidanti, soprattutto polifenoli, che contribuiscono al loro sapore caratteristico e alle loro proprietà salutari.
Molti gruppi di polifenoli sono presenti nel tè e nel caffè.
Le teaflavine, le tearubigine e le catechine sono le principali del tè nero, mentre il caffè è ricco di flavonoidi e acido clorogenico (CGA).
Un recente studio in provetta ha scoperto che le teaflavine e le tearubigine inibiscono la crescita delle cellule tumorali del polmone e del colon e, infine, le uccidono.
Consigliato per te: Matcha vs. caffè: Differenze, benefici, pro e contro
Studi su cellule leucemiche hanno rivelato risultati simili, suggerendo che il tè nero può avere proprietà protettive contro il cancro, anche se sono necessarie ulteriori ricerche.
D’altra parte, studi in provetta sulle proprietà antitumorali del caffè hanno scoperto che il suo contenuto di CGA agisce come un potente inibitore della crescita delle cellule tumorali, proteggendo dal cancro gastrointestinale e del fegato.
Studi a lungo termine sull’uomo e ulteriori ricerche che hanno analizzato gruppi di prove più ampi dimostrano che il caffè e il tè possono proteggere anche da altri tipi di cancro, come il cancro al seno, al colon, alla vescica e al retto.
Oltre alle loro attività antiossidanti, i polifenoli sono stati collegati a una riduzione del tasso di malattie cardiache.
Contribuiscono alla salute del cuore attraverso vari meccanismi di protezione dei vasi sanguigni, tra cui:
- Fattore vasodilatatore. Promuove il rilassamento dei vasi sanguigni, che aiuta in caso di pressione alta.
- Effetto anti-angiogenico. Bloccano la formazione di nuovi vasi sanguigni che possono alimentare le cellule tumorali.
- Effetto antiaterogeno. Prevengono la formazione di placche nei vasi sanguigni, riducendo il rischio di infarto e ictus.
Uno studio durato 10 anni su 74.961 persone sane ha stabilito che bere 4 tazze (960 ml) o più di tè nero al giorno è associato a un rischio di ictus inferiore del 21% rispetto a chi non beve.
Un altro studio durato 10 anni e condotto su 34.670 donne sane ha dimostrato che bere 5 tazze (1,2 litri) o più di caffè al giorno riduce il rischio di ictus del 23%, rispetto a chi non beve.
Riepilogo: Sia il caffè che il tè contengono diversi polifenoli, potenti antiossidanti che proteggono dalle malattie cardiache e dal cancro.
Il caffè e il tè possono aumentare i livelli di energia
Sia il caffè che il tè possono aumentare la tua energia, ma in modi diversi.
Consigliato per te: 10 benefici per la salute del tè verde basati sull'evidenza
L’effetto energetico del caffè
La caffeina contenuta nel caffè aumenta i livelli di energia.
La caffeina aumenta la vigilanza e riduce l’affaticamento aumentando i livelli di dopamina e bloccando l’adenosina.
La dopamina è il messaggero chimico responsabile dell’effetto nervoso del caffè, in quanto aumenta la frequenza cardiaca. Influisce anche sul sistema di ricompensa del cervello, contribuendo alle proprietà del caffè di creare dipendenza.
D’altra parte, l’adenosina ha un effetto che favorisce il sonno. Pertanto, bloccandola, la caffeina riduce la sensazione di stanchezza.
Inoltre, l’effetto del caffè sui livelli di energia è quasi immediato.
Una volta ingerita, il corpo assorbe il 99% della caffeina entro 45 minuti, ma il picco di concentrazione nel sangue compare già 15 minuti dopo l’ingestione.
Per questo motivo molte persone preferiscono una tazza di caffè quando hanno bisogno di una carica di energia immediata.
L’effetto del tè sull’energia
Sebbene il tè abbia un basso contenuto di caffeina, è ricco di L-teanina, un potente antiossidante che stimola il cervello.
A differenza della caffeina, la L-teanina può avere effetti antistress aumentando le onde alfa del cervello, che aiutano a calmarsi e a rilassarsi.
Questo contrasta l’effetto eccitante della caffeina e ti dà uno stato mentale rilassato, ma vigile, senza sonnolenza.
Alcuni studi hanno rilevato che il consumo di L-teanina e di caffeina, come nel tè, può aiutare a mantenere la vigilanza, la concentrazione, l’attenzione e l’acutezza.
Questa combinazione potrebbe essere il motivo per cui il tè ti dà una carica di energia più rilassante e più fluida rispetto al caffè.
Riepilogo: Sia il caffè che il tè aumentano i livelli di energia. Tuttavia, il caffè ti dà una carica immediata, mentre il tè ti offre una spinta graduale.
Possibili benefici per la perdita di peso
Grazie alla sua elevata concentrazione di caffeina, il caffè può aiutarti a perdere peso.
Consigliato per te: Tè verde contro tè nero: Qual è più sano?
La caffeina può aumentare il numero di calorie bruciate del 3-13% e mantenere questo effetto per 3 ore dopo l’assunzione, il che si traduce in 79-150 calorie bruciate in più.
Il caffè è stato anche associato a proprietà brucia-grassi in quanto inibisce la produzione di cellule adipose. Alcuni studi hanno attribuito questo effetto al suo contenuto di acido clorogenico.
Uno studio condotto su 455 persone ha evidenziato che l’assunzione regolare di caffè è collegata a una riduzione del tessuto adiposo corporeo. Risultati simili sono stati ottenuti in una revisione di 12 studi, che suggeriscono che l’acido clorogenico favorisce la perdita di peso e il metabolismo dei grassi nei topi.
D’altra parte, anche i polifenoli del tè, come la teaflavina, sembrano contribuire alla perdita di peso.
Le teaflavine sembrano inibire la lipasi pancreatica, un enzima che svolge un ruolo cruciale nel metabolismo dei grassi.
Studi sui ratti dimostrano che i polifenoli del tè possono abbassare le concentrazioni di lipidi nel sangue e ridurre l’aumento di peso, anche quando gli animali seguono una dieta ricca di grassi.
I polifenoli del tè nero sembrano anche alterare la diversità del microbiota intestinale o dei batteri sani nell’intestino, il che può avere un impatto sulla gestione del peso.
Ancora, studi sui ratti hanno osservato che i polifenoli del tè possono inibire l’aumento di peso e di grasso modificando il microbiota intestinale.
Tuttavia, sono necessarie ulteriori ricerche sull’uomo per confermare questi risultati.
Riepilogo: La caffeina del caffè e i polifenoli del tè possono aiutare a perdere peso, ma sono necessari altri studi sull’uomo per confermare questi effetti.
Uno è migliore dell’altro?
Sebbene il caffè sia stato associato a diversi effetti collaterali, come l’insufficienza cardiaca, l’aumento della frequenza cardiaca e l’ipertensione, la ricerca dimostra che un consumo moderato è sicuro.
Sebbene le loro composizioni di antiossidanti siano diverse, il caffè e il tè nero sono ottime fonti di questi composti essenziali, che possono proteggere da varie condizioni, tra cui le malattie cardiache e alcuni tipi di cancro.
Altre indicazioni sulla salute attribuite al caffè includono la protezione contro il morbo di Parkinson e la riduzione del rischio di diabete di tipo 2 e di cirrosi epatica. D’altro canto, il tè può proteggere dalla carie, dai calcoli renali e dall’artrite.
Il caffè ha un contenuto di caffeina più elevato rispetto al tè, il che può essere adatto a chi cerca una dose istantanea di energia. Tuttavia, può causare ansia e disturbi del sonno nelle persone sensibili.
Inoltre, a causa dell’effetto della caffeina sul cervello, un’elevata assunzione di caffè può causare dipendenza o assuefazione.
Se sei molto sensibile alla caffeina, il tè può essere una scelta migliore. Contiene L-teanina, un aminoacido con proprietà calmanti che può rilassarti e mantenerti vigile.
Inoltre, puoi scegliere l’opzione decaffeinata di una bevanda o di una tisana, che è naturalmente priva di caffeina. Anche se non apporteranno gli stessi benefici, potranno offrire i loro vantaggi.
Riepilogo: Il caffè e il tè offrono benefici simili per la salute, tra cui perdita di peso, proprietà antitumorali ed energetiche. Tuttavia, a seconda della tua sensibilità alla caffeina, potresti scegliere l’uno piuttosto che l’altro.
Sommario
Il caffè e il tè nero possono favorire la perdita di peso e proteggere da alcune malattie croniche attraverso vari processi metabolici.
Inoltre, l’elevato contenuto di caffeina del caffè può darti una rapida spinta energetica, mentre la combinazione di caffeina e L-teanina del tè nero offre un aumento più graduale dell’energia.
Entrambe le bevande sono salutari e sicure con moderazione, il che può dipendere dalle preferenze personali o dalla tua sensibilità alla caffeina.
Consigliato per te: 10 benefici per la salute del tè verde con limone