3 semplici passi per perdere peso il più velocemente possibile. Leggi ora

Benefici per la salute del dente di leone

Benefici per la salute, ricerca ed effetti collaterali del dente di leone

Potresti conoscere il dente di leone come un'erbaccia ostinata nel tuo giardino, ma questa pianta può anche giovare alla tua salute. Ecco 13 potenziali benefici per la salute del dente di leone e cosa ha da dire la scienza su di loro.

Benefici alla salute
Basato sull'evidenza
Questo articolo si basa su prove scientifiche, scritte da esperti e verificate da esperti.
Esaminiamo entrambi i lati dell'argomento e ci sforziamo di essere obiettivi, imparziali e onesti.
Tarassaco: benefici per la salute, ricerca ed effetti collaterali
Ultimo aggiornamento il 3 maggio 2023 e ultima revisione da parte di un esperto il 19 ottobre 2021.

Cos'è un dente di leone?

I denti di leone sono una famiglia di piante da fiore che crescono in molte parti del mondo.

Tarassaco: benefici per la salute, ricerca ed effetti collaterali

Sono anche conosciuti come Taraxacum spp., anche se Taraxacum officinale è la specie più comune.

Potresti avere più familiarità con il dente di leone come un'erba ostinata che sembra non lasciare mai il tuo prato o giardino.

Tuttavia, nelle pratiche di erboristeria tradizionale, i denti di leone sono venerati per la loro vasta gamma di proprietà medicinali.

Per secoli, sono stati usati per trattare una miriade di disturbi fisici, tra cui cancro, acne, malattie del fegato e disturbi digestivi.

Ecco 13 potenziali benefici per la salute dei denti di leone e cosa ha da dire la scienza su di loro.

1. I denti di leone sono altamente nutrienti

In termini di contenuto nutrizionale, il cerotto di tarassaco nel tuo giardino può unirsi alla classifica con il resto del tuo orto.

Dalla radice al fiore, i denti di leone sono piante altamente nutrienti, ricche di vitamine, minerali e fibre.

I tarassaco possono essere consumati cotti o crudi e rappresentano un'ottima fonte di vitamine A, C e K. Contengono anche vitamina E, acido folico e piccole quantità di altre vitamine del gruppo B.

Inoltre, il tarassaco fornisce una notevole quantità di diversi minerali, tra cui ferro, calcio, magnesio e potassio.

La radice del dente di leone è ricca di carboidrati inulina, un tipo di fibra solubile presente nelle piante che supporta la crescita e il mantenimento di una flora batterica sana nel tratto intestinale.

La radice di tarassaco viene spesso essiccata e consumata come tè, ma può anche essere consumata nella sua forma intera.

Riepilogo: il contenuto nutrizionale del dente di leone si estende a tutte le parti della pianta. È una ricca fonte di molte vitamine, minerali e fibre.

2. Il dente di leone contiene potenti antiossidanti

I denti di leone sono pieni di potenti antiossidanti, il che potrebbe spiegare perché questa pianta ha applicazioni così ampie per la salute.

Gli antiossidanti sono molecole che aiutano a neutralizzare o prevenire gli effetti negativi dei radicali liberi nel tuo corpo.

I radicali liberi sono un prodotto del normale metabolismo ma possono essere molto distruttivi. La presenza di troppi radicali liberi contribuisce allo sviluppo della malattia e all'invecchiamento accelerato. Pertanto, gli antiossidanti sono essenziali per mantenere sano il tuo corpo.

12 benefici del ginkgo biloba, inclusi effetti collaterali e dosaggio
Consigliato per te: 12 benefici del ginkgo biloba, inclusi effetti collaterali e dosaggio

Il dente di leone contiene alti livelli dell'antiossidante beta-carotene, che è noto per fornire una forte protezione contro i danni cellulari e lo stress ossidativo.

Sono anche ricchi di un'altra categoria di antiossidanti chiamati polifenoli, che si trovano nella più alta concentrazione nel fiore ma sono presenti anche nelle radici, nelle foglie e negli steli.

Riepilogo: i denti di leone sono una ricca fonte di beta-carotene e composti polifenolici, entrambi noti per avere forti capacità antiossidanti che possono prevenire l'invecchiamento e alcune malattie.

3. Il dente di leone può aiutare a combattere l'infiammazione

Il dente di leone può essere efficace nel ridurre l'infiammazione causata dalla malattia a causa della presenza di vari composti bioattivi come i polifenoli all'interno della pianta.

L'infiammazione è una delle risposte naturali del tuo corpo a lesioni o malattie. Nel tempo, un'eccessiva infiammazione può portare a danni permanenti ai tessuti e al DNA del corpo.

Alcuni studi in provetta hanno rivelato marker di infiammazione significativamente ridotti nelle cellule trattate con composti di tarassaco.

Uno studio su topi con malattia polmonare infiammatoria indotta artificialmente ha mostrato una significativa riduzione dell'infiammazione polmonare in quegli animali che hanno ricevuto il dente di leone.

In definitiva, sono necessarie ulteriori ricerche per definire chiaramente il ruolo del dente di leone nel ridurre l'infiammazione negli esseri umani.

Consigliato per te: Mangostano: benefici per la salute e come mangiarlo

Riepilogo: studi su piccoli animali e in provetta suggeriscono che i denti di leone hanno una significativa capacità antinfiammatoria, anche se sono necessarie ulteriori ricerche per capire meglio come i denti di leone influenzano l'infiammazione negli esseri umani.

4. Il dente di leone può aiutare il controllo della glicemia

L'acido cicorico e l'acido clorogenico sono due composti bioattivi nel dente di leone. Si trovano in tutte le parti della pianta e possono aiutare a ridurre la glicemia.

Studi in provetta e su animali mostrano che questi composti possono migliorare la secrezione di insulina dal pancreas e contemporaneamente migliorare l'assorbimento del glucosio (zucchero) nel tessuto muscolare.

Questo processo porta a una migliore sensibilità all'insulina e riduzione dei livelli di zucchero nel sangue.

In alcuni studi sugli animali, l'acido cicorico e clorogenico ha limitato la digestione degli alimenti a base di carboidrati amidacei, il che può anche contribuire alla potenziale capacità del dente di leone di ridurre la glicemia.

Sebbene questi primi risultati dello studio siano incoraggianti, sono necessarie ulteriori ricerche per determinare se i denti di leone funzionano allo stesso modo negli esseri umani.

Riepilogo: la pianta del dente di leone contiene composti bioattivi che hanno dimostrato di ridurre la glicemia negli studi su animali e in provetta. Sono necessarie ulteriori ricerche per determinare se lo stesso effetto si vedrebbe negli esseri umani.

5. Il dente di leone può ridurre il colesterolo

Alcuni dei composti bioattivi nel dente di leone possono diminuire colesterolo, che può ridurre il rischio di malattie cardiache.

Uno studio sugli animali ha portato a una drastica riduzione dei livelli di colesterolo e trigliceridi nei topi trattati con l'estratto di dente di leone.

Consigliato per te: 14 benefici per la salute dei broccoli basati sull'evidenza

Uno studio sui conigli ha valutato l'impatto dell'aggiunta di radici e foglie di tarassaco a una dieta ricca di colesterolo. I conigli che hanno ricevuto il dente di leone avevano livelli di colesterolo notevolmente ridotti.

Sebbene questi risultati siano intriganti, sono necessarie ulteriori ricerche per determinare i potenziali effetti del dente di leone sul colesterolo negli esseri umani.

Riepilogo: alcuni studi sugli animali hanno mostrato una riduzione dei livelli di colesterolo dopo aver consumato il dente di leone. Sono necessarie ulteriori ricerche per capire come questa pianta influenza i livelli negli esseri umani.

6. Il dente di leone può abbassare la pressione sanguigna

Alcune persone affermano che il dente di leone può ridurre la pressione sanguigna, ma le prove a sostegno sono limitate.

Le pratiche erboristiche tradizionali utilizzano il dente di leone per il loro effetto diuretico basato sulla convinzione che questo possa disintossicare alcuni organi.

Nella medicina occidentale, i farmaci diuretici sono usati per liberare il corpo dai liquidi in eccesso, che possono portare a un abbassamento della pressione sanguigna.

Uno studio sull'uomo ha scoperto che il dente di leone è un diuretico efficace. Tuttavia, questo studio è stato condotto in un breve periodo e ha coinvolto solo 17 persone.

Il dente di leone contiene potassio, un minerale associato all'abbassamento della pressione sanguigna in quelli con livelli precedentemente elevati. Pertanto, i denti di leone possono avere un effetto indiretto sulla pressione sanguigna a causa del loro contenuto di potassio.

È importante tenere presente che questo effetto non è esclusivo del dente di leone ma si applica a qualsiasi cibo ricco di potassio consumato come parte di una dieta sana.

Riepilogo: il dente di leone può abbassare la pressione sanguigna a causa del loro effetto diuretico e del contenuto di potassio. Tuttavia, sono state condotte pochissime ricerche formali a sostegno di questa affermazione.

7. Il dente di leone può promuovere un fegato sano

Gli studi sugli animali hanno scoperto che i denti di leone hanno un effetto protettivo sul tessuto epatico in presenza di sostanze tossiche e stress.

Uno studio ha rivelato una protezione significativa del tessuto epatico nei topi esposti a livelli tossici di paracetamolo (Tylenol). I ricercatori hanno attribuito questa scoperta al contenuto di antiossidanti del dente di leone.

Consigliato per te: 12 benefici per la salute e usi dell'olio di argan

Altri studi sugli animali hanno dimostrato che l'estratto di tarassaco può ridurre i livelli di grasso in eccesso immagazzinato nel fegato e proteggere dallo stress ossidativo nel tessuto epatico.

Tuttavia, non ci si dovrebbero aspettare gli stessi risultati negli esseri umani a causa delle differenze nel metabolismo umano e animale.

Sono necessarie ulteriori ricerche per determinare in che modo i denti di leone influiscono sulla salute del fegato negli esseri umani.

Riepilogo: studi sugli animali hanno dimostrato che i denti di leone proteggono il tessuto epatico da sostanze tossiche e stress ossidativo, ma sono necessarie ulteriori ricerche per determinare il loro effetto sulla salute del fegato negli esseri umani.

8. Il dente di leone può aiutare nella perdita di peso

Alcune ricerche indicano che il dente di leone e i suoi componenti bioattivi possono supportare la perdita di peso e il mantenimento, sebbene i dati non siano del tutto conclusivi.

Alcuni ricercatori teorizzano che la capacità del dente di leone di migliorare il metabolismo dei carboidrati e ridurre l'assorbimento dei grassi possa portare a perdita di peso. Tuttavia, questa nozione deve ancora essere scientificamente provata.

Uno studio sui topi ha mostrato una perdita di peso associata all'integrazione di tarassaco, anche se va notato che si trattava di una scoperta accidentale e non dell'obiettivo principale dello studio.

Un altro studio su topi obesi ha rivelato che l'acido clorogenico, un composto presente nel dente di leone, è stato in grado di ridurre il peso corporeo e i livelli di alcuni ormoni che immagazzinano il grasso.

Ancora una volta, questa ricerca non ha valutato in modo specifico il ruolo del dente di leone nella perdita di peso e nella prevenzione dell'obesità.

È necessaria una ricerca più mirata e basata sull'uomo per determinare una chiara relazione causa-effetto tra il dente di leone e la gestione del peso.

Riepilogo: alcuni studi sugli animali hanno dimostrato che i componenti bioattivi nel dente di leone possono favorire la perdita di peso, ma nessuno studio sull'uomo ha valutato questo effetto.

9. Il dente di leone può combattere il cancro

Forse una delle affermazioni sulla salute più intriganti dei denti di leone è il loro potenziale per prevenire la crescita di cellule cancerose in molti diversi sistemi di organi.

Echinacea: benefici, usi, effetti collaterali e dosaggio
Consigliato per te: Echinacea: benefici, usi, effetti collaterali e dosaggio

Uno studio in provetta ha rivelato una crescita significativamente ridotta di cellule cancerose trattate con estratto di foglie di tarassaco. Tuttavia, estratti di fiori o radici di tarassaco non hanno portato allo stesso risultato.

Altri studi in provetta hanno dimostrato che l'estratto di radice di tarassaco può rallentare drasticamente la crescita delle cellule tumorali nel fegato, nel colon e nel tessuto pancreatico.

Questi risultati sono incoraggianti, ma ulteriori ricerche sono fondamentali per comprendere appieno come il dente di leone possa essere utile nel trattamento o nella prevenzione del cancro negli esseri umani.

Riepilogo: diversi studi in provetta hanno scoperto che il dente di leone è efficace nel ridurre la crescita delle cellule tumorali in vari tessuti di organi. Sono necessarie ulteriori ricerche per concludere la sua efficacia nella prevenzione o nel trattamento del cancro negli esseri umani.

10. Il dente di leone può favorire una digestione sana e trattare la stitichezza

La medicina erboristica tradizionale utilizza il dente di leone per trattare la stitichezza e altri sintomi di digestione compromessa. Alcune prime ricerche sembrano supportare queste affermazioni.

Uno studio sugli animali ha rivelato un aumento significativo dei tassi di contrazioni dello stomaco e svuotamento del contenuto dello stomaco nell'intestino tenue nei ratti trattati con l'estratto di dente di leone.

Inoltre, la radice di tarassaco è una ricca fonte di fibre prebiotiche inulina. La ricerca indica che l'inulina ha una forte capacità di ridurre la stitichezza e aumentare il movimento intestinale.

Riepilogo: la ricerca indica che il dente di leone può aumentare le contrazioni e il movimento del tratto gastrointestinale (GI), agendo come trattamento per la stitichezza e l'indigestione. Questo effetto è probabilmente dovuto alla fibra prebiotica inulina.

11. Il dente di leone può rafforzare il tuo sistema immunitario

Alcune ricerche indicano che il dente di leone può avere proprietà antimicrobiche e antivirali, che potrebbero supportare la capacità del corpo di combattere le infezioni.

Consigliato per te: 9 straordinari benefici per la salute del kalonji (semi di nigella)

Diversi studi in provetta hanno scoperto che l'estratto di tarassaco riduceva significativamente la capacità dei virus di replicarsi.

La ricerca indica anche che alcuni dei composti attivi nel dente di leone proteggono da vari batteri nocivi.

In definitiva, sono necessarie ulteriori ricerche per trarre conclusioni definitive sulla capacità del dente di leone di combattere le infezioni virali e batteriche negli esseri umani.

Riepilogo: le prime ricerche indicano che i denti di leone hanno proprietà antivirali e antimicrobiche, sebbene non siano ancora state determinate le applicazioni chiare per l'uso medicinale.

12. Il dente di leone può essere un utile trattamento per la cura della pelle

La ricerca sugli animali e in provetta indica che i denti di leone possono proteggere dai danni alla pelle causati dalla luce solare, dall'invecchiamento e dall'acne.

In uno studio, l'estratto di foglie e fiori di tarassaco proteggeva dai danni alla pelle se applicati appena prima o immediatamente dopo l'esposizione ai raggi UVB (luce solare). È interessante notare che la radice di dente di leone non era efficace allo stesso modo.

Una delle caratteristiche dell'invecchiamento cutaneo è la diminuzione della produzione di cellule cutanee nuove e sane.

Uno studio in provetta ha mostrato che l'estratto di radice di tarassaco ha aumentato la generazione di nuove cellule della pelle, che potrebbero rallentare il processo di invecchiamento.

Ulteriori ricerche indicano che l'estratto di tarassaco può ridurre l'infiammazione e l'irritazione della pelle aumentando anche l'idratazione e la produzione di collagene. Questo può essere utile per prevenire e curare alcuni tipi di acne.

È ancora necessaria una ricerca umana affidabile per capire meglio come i denti di leone possono supportare la salute della pelle.

Riepilogo: studi su animali e in provetta indicano che il dente di leone può proteggere dai raggi solari dannosi, dall'invecchiamento e dalle irritazioni della pelle, come l'acne. Attualmente non sono disponibili studi affidabili sull'uomo.

13. Il dente di leone può favorire la salute delle ossa

Sono state condotte pochissime ricerche sull'effetto del dente di leone sulla salute delle ossa, sebbene alcuni dei suoi singoli componenti nutrizionali contribuiscano al mantenimento di ossa forti e sane.

Consigliato per te: Glucosamina: benefici per la salute, dosaggio ed effetti collaterali

Il tarassaco è una buona fonte di calcio e vitamina K, entrambi associati alla prevenzione della perdita ossea.

L'inulina, una fibra che si trova nella radice del dente di leone, può anche supportare ossa sane attraverso una migliore digestione e la promozione di batteri intestinali sani.

Riepilogo: Mancano ricerche che mettano direttamente in relazione il dente di leone con la salute delle ossa, sebbene alcuni componenti nutrizionali della pianta siano noti per supportare il mantenimento di ossa forti.

Forme di dosaggio e integratori di tarassaco

Foglie, steli e fiori di tarassaco vengono spesso consumati allo stato naturale e possono essere consumati cotti o crudi. La radice viene solitamente essiccata, macinata e consumata come sostituto del tè o del caffè.

Il dente di leone è disponibile anche in forme supplementari, come capsule, estratti e tinture.

Attualmente, non ci sono linee guida chiare sul dosaggio, poiché sono state condotte pochissime ricerche sull'uomo sul dente di leone come integratore.

Secondo alcuni dati disponibili, i dosaggi suggeriti per le diverse forme di dente di leone sono:

Riepilogo: attualmente non ci sono linee guida chiare sul dosaggio per gli integratori di tarassaco, poiché la ricerca è limitata. Diverse forme di dente di leone richiedono diverse dosi suggerite.

Possibili rischi ed effetti collaterali del dente di leone

I denti di leone hanno una bassa tossicità e sono probabilmente sicuri per la maggior parte delle persone, specialmente se consumati come alimento nella sua forma intera.

Tuttavia, tieni presente che la ricerca è ancora molto limitata e il suo utilizzo non è privo di rischi al 100%.

Consigliato per te: I 9 migliori tè che migliorano la digestione

Il dente di leone può causare reazioni allergiche, in particolare nelle persone con allergie a piante correlate come l'ambrosia. La dermatite da contatto può verificarsi anche nelle persone con pelle sensibile.

Il dente di leone può interagire sfavorevolmente con alcuni farmaci, in particolare alcuni diuretici e antibiotici.

Se stai assumendo farmaci su prescrizione, consulta sempre il tuo medico prima di prendere il dente di leone.

Riepilogo: i denti di leone hanno una bassa tossicità e sono probabilmente sicuri per la maggior parte delle persone. Possono causare reazioni allergiche in alcuni e possono interagire negativamente con alcuni farmaci, in particolare diuretici e antibiotici.

I denti di leone non sono un sostituto per a dieta bilanciata e uno stile di vita sano, in particolare per quanto riguarda la prevenzione e il trattamento delle malattie.

Tuttavia, potrebbero essere un'aggiunta unica e nutriente alla tua routine di benessere.

Il dente di leone ha il potenziale per fornire alcuni benefici terapeutici per la salute, ma non contarci. Mancano ricerche su applicazioni specifiche per il dente di leone, soprattutto negli studi sull'uomo.

È improbabile che i denti di leone causino danni, a condizione che tu non sia allergico o non prendi determinati farmaci.

Consultare sempre un professionista sanitario qualificato prima di aggiungere un nuovo integratore a base di erbe alla propria dieta.

Condividi questo articolo: Facebook Pinterest WhatsApp Twitter / X Email
Condividi

Altri post che potrebbero piacerti

Le persone che stanno leggendo “Tarassaco: benefici per la salute, ricerca ed effetti collaterali”, adorano anche questi articoli:

Temi

Sfoglia tutti gli articoli