Il miele di Manuka è un tipo di miele originario della Nuova Zelanda.
Viene prodotto dalle api che impollinano il fiore Leptospermum scoparium, comunemente conosciuto come arbusto di Manuka.
Le proprietà antibatteriche del miele di Manuka lo distinguono dal miele tradizionale.
Il metilgliossale è il suo principio attivo ed è probabilmente responsabile di questi effetti antibatterici.
Inoltre, il miele di Manuka ha proprietà antivirali, antinfiammatorie e antiossidanti.
Tradizionalmente è stato utilizzato per la guarigione delle ferite, per lenire il mal di gola, per prevenire la carie e per migliorare i problemi digestivi.
Ecco 7 benefici per la salute del miele di Manuka basati sulla scienza.
1. Il miele di Manuka può favorire la guarigione delle ferite
Fin dall’antichità, il miele è stato utilizzato per trattare ferite, ustioni, piaghe e bolle.
Nel 2007, il miele di Manuka è stato approvato dalla FDA statunitense come opzione per il trattamento delle ferite.
Il miele offre proprietà antibatteriche e antiossidanti, mantenendo un ambiente umido nella ferita e una barriera protettiva che previene le infezioni microbiche nella ferita.
Diversi studi hanno dimostrato che il miele di Manuka può migliorare la guarigione delle ferite, amplificare la rigenerazione dei tessuti e persino diminuire il dolore nei pazienti affetti da ustioni.
Ad esempio, uno studio di due settimane ha esaminato gli effetti dell’applicazione di una medicazione al miele di Manuka su 40 persone con ferite non cicatrizzanti.
I risultati hanno mostrato che l'88% delle ferite è diminuito di dimensioni. Inoltre, ha contribuito a creare un ambiente acido nella ferita, che ne favorisce la guarigione.
Inoltre, il miele di Manuka può aiutare a guarire le ulcere diabetiche.
Uno studio condotto in Arabia Saudita ha rilevato che le medicazioni al miele di Manuka, combinate con il trattamento convenzionale delle ferite, guariscono le ulcere diabetiche in modo più efficace rispetto al solo trattamento convenzionale.
Inoltre, uno studio greco ha dimostrato che le medicazioni al miele di Manuka hanno ridotto il tempo di guarigione e disinfettato le ferite nei pazienti con ulcere del piede diabetico.
Un altro studio ha osservato l’efficacia del miele di Manuka nella guarigione delle ferite palpebrali dopo un intervento chirurgico. È emerso che tutte le ferite palpebrali sono guarite bene, indipendentemente dal fatto che le incisioni fossero trattate con miele di Manuka o vaselina.
Tuttavia, i pazienti hanno riferito che le cicatrici trattate con il miele di Manuka erano meno rigide e significativamente meno dolorose rispetto a quelle trattate con la vaselina.
Infine, il miele di Manuka tratta efficacemente le infezioni da ferita causate da ceppi resistenti agli antibiotici, come lo Staphylococcus aureus (MRSA).
Pertanto, l’applicazione regolare di miele di Manuka su ferite e infezioni può aiutare a prevenire l’MRSA.
Riepilogo: Applicato per via topica, il miele di Manuka tratta efficacemente ustioni, ulcere e ferite che non guariscono. È stato inoltre dimostrato che combatte i ceppi di infezioni resistenti agli antibiotici, come l’MRSA.
2. Il miele di Manuka favorisce la salute orale
Secondo il CDC, quasi il 50% degli americani ha una qualche forma di malattia parodontale.
Per evitare la carie e mantenere le gengive sane, è essenziale ridurre al minimo i batteri orali dannosi che possono causare la formazione della placca.
È anche importante non eliminare i batteri orali buoni, responsabili della salute della tua bocca.
Alcuni studi hanno dimostrato che il miele di Manuka attacca i batteri orali dannosi associati alla formazione della placca, all’infiammazione delle gengive e alla carie.
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In particolare, la ricerca ha dimostrato che il miele di Manuka, con un’elevata attività antibatterica, è efficace nell’inibire la crescita di batteri orali dannosi come P. gingivalis e A. actinomycetemcomitans.
Uno studio ha esaminato gli effetti della masticazione o della suzione di una caramella al miele sulla riduzione della placca e della gengivite. Il miele da masticare era a base di miele di Manuka ed era simile a una caramella gommosa al miele.
Dopo i tre pasti giornalieri, i partecipanti sono stati istruiti a masticare o succhiare il chew al miele per 10 minuti o a masticare una gomma senza zucchero.
Il gruppo che ha masticato il miele ha mostrato una riduzione significativa della placca e del sanguinamento gengivale rispetto a coloro che hanno masticato la gomma senza zucchero.
L’idea di consumare miele per una buona salute orale può sembrare controintuitiva, poiché probabilmente ti è stato detto che consumare troppi dolci può portare alla carie.
Tuttavia, a differenza delle caramelle e dello zucchero raffinato, i potenti effetti antibatterici del miele di Manuka rendono improbabile che contribuisca alla formazione di carie o carie.
Riepilogo: Le ricerche dimostrano che il miele di Manuka inibisce la crescita dei batteri orali dannosi che possono causare gengiviti e carie. A differenza dello zucchero raffinato, non ha dimostrato di provocare la carie.
3. Il miele di Manuka lenisce il mal di gola.
Se soffri di mal di gola, il miele di Manuka può aiutarti a trovare un po’ di sollievo.
Le sue proprietà antivirali e antibatteriche possono ridurre l’infiammazione e attaccare i batteri che causano il dolore.
Il miele di Manuka non solo attacca i batteri nocivi, ma riveste anche il rivestimento interno della gola per un effetto lenitivo.
Un recente studio condotto su pazienti sottoposti a trattamento chemioterapico per il cancro alla testa e al collo ha osservato gli effetti del consumo di miele di Manuka sullo Streptococcus mutans, un tipo di batterio responsabile del mal di gola.
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È interessante notare che i ricercatori hanno riscontrato una diminuzione significativa dello Streptococcus mutans dopo il consumo di miele di Manuka.
Inoltre, il miele di Manuka riduce i batteri orali nocivi che causano la mucosite, un effetto collaterale comune di radiazioni e chemioterapia. La mucosite provoca infiammazioni e ulcerazioni dolorose delle membrane mucose che rivestono l’esofago e il tratto digestivo.
Da tempo, vari tipi di miele sono stati pubblicizzati come soppressori naturali della tosse.
Uno studio ha rilevato che il miele è efficace quanto un comune soppressore della tosse.
Sebbene il miele di Manuka non sia stato utilizzato in questo studio, è probabile che sia altrettanto efficace per eliminare la tosse.
Riepilogo: Il miele di Manuka può aiutare a trattare il mal di gola. Le ricerche dimostrano che attacca i batteri che causano il mal di gola, soprattutto nei pazienti sottoposti a chemioterapia o a radiazioni.
4. Il miele di Manuka aiuta a prevenire le ulcere gastriche
L’ulcera allo stomaco è una delle malattie più comuni che colpiscono gli esseri umani.
Si tratta di piaghe che si formano sulla mucosa dello stomaco e che causano dolore allo stomaco, nausea e gonfiore.
L’H. pylori è un tipo di batterio comune, responsabile della maggior parte delle ulcere gastriche.
Una ricerca suggerisce che il miele di Manuka può aiutare a trattare le ulcere gastriche causate dall’H. pylori.
Ad esempio, uno studio in provetta ha esaminato i suoi effetti sulle biopsie di ulcere gastriche causate dall’H. pylori. I risultati sono stati positivi e hanno fatto pensare che il miele di Manuka sia un agente antibatterico benefico contro l’H. pylori.
Tuttavia, uno studio di due settimane condotto su 12 persone che hanno assunto 1 cucchiaio di miele di Manuka per bocca ogni giorno ha dimostrato che non ha ridotto i batteri dell’H. pylori.
Pertanto, sono necessarie ulteriori ricerche per valutare appieno la sua capacità di trattare le ulcere gastriche causate dall’H. pylori.
L’ulcera gastrica può essere causata anche da un consumo eccessivo di alcol.
Tuttavia, uno studio condotto sui ratti ha dimostrato che il miele di Manuka aiuta a prevenire le ulcere gastriche indotte dall’alcol.
Riepilogo: Le ricerche sono contrastanti, ma i potenti effetti antibatterici del miele di Manuka possono aiutare a trattare le ulcere gastriche causate dall’H. pylori. Può anche prevenire le ulcere gastriche indotte dall’alcol.
5. Il miele di Manuka migliora i sintomi digestivi
La sindrome dell’intestino irritabile è un disturbo digestivo molto comune.
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I sintomi associati includono costipazione, diarrea, dolore addominale e movimenti intestinali irregolari.
I ricercatori hanno scoperto che il consumo regolare di miele di Manuka può contribuire a ridurre questi sintomi.
È stato dimostrato che il miele di Manuka migliora lo stato antiossidante e riduce l’infiammazione nei topi affetti da sindrome dell’intestino irritabile e colite ulcerosa, un tipo di malattia infiammatoria intestinale.
È stato inoltre dimostrato che attacca i ceppi di Clostridium difficile.
Il Clostridium difficile, spesso chiamato C. diff, è un tipo di infezione batterica che causa diarrea grave e infiammazione dell’intestino.
La C. diff è comunemente trattata con antibiotici. Tuttavia, un recente studio ha osservato l’efficacia del miele di Manuka sui ceppi di C. diff.
Il miele di Manuka ha ucciso le cellule di C. diff, rendendolo un trattamento probabilmente efficace.
È importante notare che gli studi sopra citati hanno osservato l’influenza del miele di Manuka sulle infezioni batteriche in studi su ratti e in provetta.
Sono necessarie ulteriori ricerche per giungere a una conclusione completa sulla sua influenza sulle infezioni batteriche dell’intestino.
Riepilogo: Il miele di Manuka può ridurre l’infiammazione nei soggetti affetti da sindrome dell’intestino irritabile. Può anche essere efficace nell’attaccare il Clostridium difficile.
6. Il miele di Manuka può trattare i sintomi della fibrosi cistica
La fibrosi cistica è una malattia ereditaria che danneggia i polmoni e può colpire anche l’apparato digerente e altri organi.
Colpisce le cellule che producono il muco, rendendolo anormalmente denso e appiccicoso. Questo muco denso ostruisce le vie respiratorie e i condotti, rendendo difficile la respirazione.
Purtroppo le infezioni delle vie respiratorie superiori sono piuttosto comuni nelle persone affette da fibrosi cistica.
È stato dimostrato che il miele di Manuka combatte i batteri che causano le infezioni delle vie respiratorie superiori.
Pseudomonas aeruginosa e Burkholderia spp. sono due batteri comuni che possono causare gravi infezioni alle vie respiratorie superiori, soprattutto nelle popolazioni vulnerabili.
Uno studio ha osservato l’efficacia del miele di Manuka contro questi batteri in persone affette da fibrosi cistica.
I risultati hanno indicato che inibisce la loro crescita e funziona con il trattamento antibiotico.
Pertanto, i ricercatori hanno concluso che il miele di Manuka potrebbe essere essenziale nel trattamento delle infezioni delle vie respiratorie superiori, soprattutto nei pazienti affetti da fibrosi cistica.
Riepilogo: È stato dimostrato che il miele di Manuka attacca i batteri nocivi che causano le infezioni delle vie respiratorie superiori nei soggetti affetti da fibrosi cistica, ma sono necessari ulteriori studi.
7. Il miele di Manuka può aiutare a trattare l’acne
L’acne è solitamente causata da cambiamenti ormonali, ma può anche essere una reazione a un’alimentazione scorretta, allo stress o alla crescita di batteri nei pori ostruiti.
L’attività antimicrobica del miele di Manuka, se usato in combinazione con un prodotto a basso pH, è spesso commercializzata per combattere l’acne.
Il miele di Manuka potrebbe aiutare a mantenere la pelle libera dai batteri, accelerando la guarigione dell’acne.
Inoltre, grazie alle sue proprietà antinfiammatorie, il miele di Manuka riduce l’infiammazione associata all’acne.
Tuttavia, le ricerche sulla capacità del miele di Manuka di trattare l’acne sono molto limitate.
Tuttavia, uno studio ha analizzato gli effetti del miele di kanuka, che ha proprietà antibatteriche simili a quelle del miele di Manuka. Lo studio ha rilevato che il miele di kanuka è efficace quanto un sapone antibatterico per migliorare l’acne.
Sono necessarie ulteriori ricerche per dichiarare il miele di Manuka un rimedio casalingo utile per l’acne.
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Riepilogo: La capacità del miele di Manuka di trattare l’acne appare favorevole, date le sue proprietà antibatteriche e antinfiammatorie.
Il miele di Manuka è sicuro?
Per la maggior parte delle persone, il miele di Manuka è sicuro da consumare.
Tuttavia, alcune persone dovrebbero consultare un medico prima di utilizzarlo, tra cui:
- Persone con diabete. Tutti i tipi di miele sono ricchi di zuccheri naturali. Pertanto, il consumo di miele di Manuka può influire sui livelli di zucchero nel sangue.
- Chi è allergico al miele o alle api. Chi è allergico ad altri tipi di miele o alle api può avere una reazione allergica dopo aver ingerito o applicato il miele di Manuka.
- Neonati. L’American Academy of Pediatrics non raccomanda di somministrare miele ai bambini di età inferiore a un anno a causa del rischio di botulismo infantile, un tipo di malattia di origine alimentare.
Riepilogo: Il miele di Manuka è sicuro da consumare per la maggior parte delle persone di età superiore a un anno. Tuttavia, le persone affette da diabete e quelle allergiche alle api o ad altri tipi di miele dovrebbero parlarne con il proprio medico prima di utilizzarlo.
Sommario
Il miele di Manuka è un tipo di miele unico.
La sua caratteristica più importante è il suo effetto sulla gestione e la guarigione delle ferite.
Il miele di Manuka ha anche proprietà antibatteriche, antivirali e antinfiammatorie che possono aiutare a trattare numerosi disturbi, tra cui la sindrome dell’intestino irritabile, l’ulcera gastrica, la malattia parodontale e le infezioni delle vie respiratorie superiori.
Sono necessarie ulteriori ricerche per supportare le sue proprietà benefiche.
Tutto sommato, il miele di Manuka è probabilmente una strategia di trattamento efficace che può accelerare il processo di guarigione se utilizzato insieme a terapie più convenzionali.