Il digiuno intermittente è un modello di dieta molto diffuso che prevede l’alternanza di periodi di alimentazione e di digiuno.
La ricerca suggerisce che il digiuno intermittente può favorire la perdita di peso e ridurre i fattori di rischio per alcune patologie croniche, come le malattie cardiache, il diabete e il morbo di Alzheimer.
Se sei alle prime armi con il digiuno intermittente, potresti chiederti se è consentito bere caffè durante il digiuno.
Questo articolo spiega se il digiuno intermittente consente di bere caffè durante i periodi di digiuno.
Il caffè nero non rompe il digiuno
È improbabile che bere quantità moderate di bevande a bassissimo o nullo contenuto calorico durante una finestra di digiuno comprometta in modo significativo il tuo digiuno.
Questo include bevande come il caffè nero.
Una tazza (240 ml) di caffè nero contiene circa 3 calorie e piccole quantità di proteine, grassi e oligominerali.
Per la maggior parte delle persone, i nutrienti contenuti in 1-2 tazze (240-470 ml) di caffè nero non sono sufficienti a innescare un cambiamento metabolico significativo tale da interrompere il digiuno.
Alcuni sostengono che il caffè sopprima l’appetito, rendendo più facile il mantenimento del digiuno a lungo termine. Tuttavia, questa affermazione rimane scientificamente non provata.
In generale, bere caffè con moderazione non disturba in modo significativo il tuo digiuno intermittente. Assicurati solo di mantenerlo nero e senza ingredienti aggiunti.
Riepilogo: È improbabile che il caffè nero ostacoli i benefici del digiuno intermittente. In linea di massima è bene berlo durante le finestre di digiuno.
Il caffè può rafforzare i benefici del digiuno
Sorprendentemente, il caffè può migliorare molti dei benefici del digiuno.
Tra questi, il miglioramento delle funzioni cerebrali, la riduzione dell’infiammazione, della glicemia e del rischio di malattie cardiache.
Benefici metabolici
L’infiammazione cronica è la causa principale di molte malattie. La ricerca suggerisce che il digiuno intermittente e l’assunzione di caffè possono aiutare a ridurre l’infiammazione.
Alcune ricerche suggeriscono che una maggiore assunzione di caffè è associata a un minor rischio di sindrome metabolica, che è una condizione infiammatoria caratterizzata da pressione alta, eccesso di grasso corporeo, colesterolo alto e livelli elevati di zucchero nel sangue.
Alcuni studi collegano inoltre l’assunzione di caffè a una diminuzione del rischio di diabete di tipo 2. Inoltre, fino a 3 tazze (710 ml) di caffè al giorno sono associate a una riduzione del 19% del rischio di morte per malattie cardiache.
Salute del cervello
Uno dei motivi principali per cui il digiuno intermittente è diventato molto popolare è il suo potenziale nel promuovere la salute del cervello e nel proteggere dalle malattie neurologiche legate all’età.
È interessante notare che il caffè condivide e integra molti di questi benefici.
Come nel caso del digiuno intermittente, il consumo regolare di caffè è associato a una riduzione del rischio di declino mentale e delle malattie di Alzheimer e Parkinson.
In uno stato di digiuno, il tuo corpo produce energia dal grasso sotto forma di chetoni, un processo collegato a una migliore funzione cerebrale. Le prime ricerche indicano che anche la caffeina contenuta nel caffè può favorire la produzione di chetoni.
Il digiuno intermittente può anche favorire la salute del cervello attraverso un aumento dell’autofagia.
L’autofagia è il modo in cui il tuo corpo sostituisce le cellule danneggiate con quelle sane. La ricerca suggerisce che può salvaguardare dal declino mentale legato all’età.
Consigliato per te: Digiuno intermittente e alcol: Si possono combinare?
Inoltre, uno studio condotto sui topi ha collegato il caffè a un aumento significativo dell’autofagia.
Per questo motivo, può essere particolarmente utile includere quantità moderate di caffè nel tuo regime di digiuno intermittente.
Riepilogo: Il caffè condivide molti degli stessi benefici del digiuno, tra cui la riduzione delle infiammazioni e il miglioramento della salute del cervello.
Gli ingredienti aggiunti potrebbero ridurre i benefici del digiuno
Sebbene il caffè da solo non sia in grado di rompere il digiuno, gli ingredienti aggiunti potrebbero.
Caricare la tua tazza con additivi ipercalorici come il latte e lo zucchero può disturbare il digiuno intermittente, limitando i benefici di questo schema alimentare.
Molti siti di salute e media affermano che non dovrai interrompere il digiuno se ti manterrai al di sotto delle 50-75 calorie durante ogni finestra di digiuno. Tuttavia, nessuna prova scientifica supporta queste affermazioni.
Al contrario, durante il digiuno devi consumare il minor numero di calorie possibile.
Ad esempio, i caffè macchiati, i cappuccini e altre bevande ad alto contenuto calorico o zuccherate dovrebbero essere vietati durante le finestre di digiuno.
Sebbene il caffè nero sia la scelta migliore, se devi aggiungere qualcosa, 1 cucchiaino (5 ml) di panna pesante o di olio di cocco sono buone opzioni, in quanto è improbabile che alterino in modo significativo i livelli di zucchero nel sangue o l’apporto calorico totale.
Altre considerazioni
Una singola tazza (240 ml) di caffè contiene circa 100 mg di caffeina.
Consumare troppa caffeina dal caffè può portare a effetti collaterali, tra cui palpitazioni e aumenti temporanei della pressione sanguigna.
Uno studio ha rilevato che un’elevata assunzione di caffè - fino a 13 tazze (3,1 litri) al giorno - ha provocato un aumento dei livelli di insulina a digiuno, suggerendo una diminuzione a breve termine della sensibilità all’insulina.
Consigliato per te: 10 benefici del digiuno intermittente: perdita di peso, riparazione cellulare e altro
Se stai utilizzando il digiuno intermittente per migliorare i livelli di insulina a digiuno o per aumentare la sensibilità all’insulina, devi moderare l’assunzione di caffè.
Inoltre, un’assunzione eccessiva di caffeina potrebbe danneggiare la qualità del sonno. Un sonno insufficiente può danneggiare la tua salute metabolica nel tempo, annullando i benefici del digiuno intermittente.
La maggior parte delle ricerche indica che un massimo di 400 mg di caffeina al giorno è probabilmente sicuro per la maggior parte delle persone. Ciò equivale a circa 3-4 tazze (710-945 ml) di caffè normale al giorno.
Riepilogo: Se bevi caffè durante il periodo di digiuno, evita gli additivi ad alto contenuto calorico e di zuccheri, perché potrebbero interrompere il digiuno.
Dovresti bere caffè a digiuno?
In definitiva, bere caffè durante il digiuno dipende dalle preferenze personali.
Se non ti piace il caffè o non lo bevi attualmente, non c’è motivo di iniziare. Puoi ottenere molti degli stessi benefici per la salute da una dieta ricca di alimenti integrali e nutrienti.
Tuttavia, se una tazza di caffè caldo sembra rendere il tuo digiuno un po’ più facile, non c’è motivo di smettere. Ricorda solo di usare moderazione e di evitare ingredienti extra.
Se ti accorgi di consumare troppo caffè o di avere problemi a dormire, forse è il caso di darci un taglio e concentrarti esclusivamente sul digiuno intermittente.
Riepilogo: Bere una quantità moderata di caffè nero durante il digiuno intermittente è perfettamente salutare. Tuttavia, è bene moderare l’assunzione ed evitare la maggior parte degli additivi come lo zucchero o il latte.
Sommario
Puoi bere quantità moderate di caffè nero durante i periodi di digiuno, poiché contiene pochissime calorie ed è improbabile che interrompa il digiuno.
Il caffè può aumentare i benefici del digiuno intermittente, che includono la riduzione dell’infiammazione e il miglioramento delle funzioni cerebrali.
Tuttavia, è bene stare alla larga dagli additivi ad alto contenuto calorico.
Inoltre, è meglio tenere sotto controllo l’assunzione, perché un consumo eccessivo può danneggiare la salute.