L’aceto ha un pH basso, che lo rende acido, ma il suo consumo non modifica l’equilibrio del pH del tuo corpo, che rimane costante a meno che tu non stia affrontando un problema specifico di salute.
L’aceto ha molteplici funzioni, dalla cottura e conservazione degli alimenti alle operazioni di pulizia.
Alcuni tipi di aceto, come l’aceto di sidro di mele, sono molto diffusi nel mondo della salute naturale e si sostiene che alcalinizzino l’organismo.
Dato che gli aceti sono intrinsecamente acidi, ciò ha generato confusione sulla loro natura acida o alcalina.
Questo articolo chiarisce se l’aceto è acido o alcalino e ne analizza l’importanza per la tua salute.
Che cos’è il pH?
Per capire se qualcosa è un acido (acido) o una base (alcalino), devi capire cos’è il pH.
Il termine pH è l’abbreviazione di “potenziale di idrogeno”.”
In poche parole, il pH è una scala che misura l’acidità o l’alcalinità di un elemento.
La scala del pH va da 0 a 14:
- 0,0-6,9 è acido
- 7.0 è neutro
- 7,1-14,0 è alcalino (noto anche come basico).)
Il corpo umano è leggermente alcalino con un pH compreso tra 7,35 e 7,45. I reni e i polmoni lavorano automaticamente per mantenere il livello di pH del sangue entro questo intervallo ristretto.
Se il pH del tuo corpo non rientra in questo intervallo, le conseguenze possono essere gravi o addirittura fatali, in quanto i processi interni possono subire malfunzionamenti o interrompersi del tutto.
È importante notare che il pH del corpo cambia solo in alcuni stati patologici e non è influenzato dall’alimentazione.
Riepilogo: Il pH misura quanto qualcosa è acido o alcalino. Il tuo corpo è leggermente alcalino con un pH di 7,35-7,45. I polmoni e i reni lavorano per mantenere il pH del tuo corpo entro questo intervallo.
L’aceto è acido o alcalino?
L’aceto deriva dalla frase francese “vin aigre”, che significa vino acido.
Può essere ottenuto da quasi tutto ciò che contiene zucchero, compresi frutta, verdura e cereali. I lieviti fanno fermentare lo zucchero in alcol, che viene poi trasformato in acido acetico dai batteri.
L’acido acetico rende l’aceto fortemente acido, con un pH tipico di 2-3.
Aceto di sidro di mele vs. aceto bianco
L’aceto di sidro di mele viene prodotto in modo simile agli altri aceti. Per prima cosa, il succo di mela viene fatto fermentare con il lievito. Questo trasforma lo zucchero delle mele in alcol. Poi vengono aggiunti dei batteri dell’acido acetico che trasformano l’alcol in acido acetico.
Anche l’aceto bianco parte da zuccheri che vengono fatti fermentare con il lievito e poi distillati per ottenere l’alcol. Successivamente, i batteri dell’acido acetico vengono aggiunti a una miscela di alcol distillato e acqua. I batteri trasformano l’alcol in acido acetico.
I livelli di acido dell’aceto di sidro di mele e dell’aceto bianco sono simili. L’aceto di sidro di mele contiene il 5%-6% di acido acetico, mentre l’aceto bianco contiene il 4%-7%.
Sia l’aceto di sidro di mele che l’aceto bianco non contengono vitamine e solo tracce di minerali.
Viste le analogie, perché alcuni credono che l’aceto di sidro di mele sia un alimento alcalino? Forse perché questo alimento è associato alle mele, che sono “alcalinizzanti”. Ciò significa che quando il tuo corpo digerisce le mele, vengono prodotti dei sottoprodotti alcalini.
Tuttavia, l’aceto di sidro di mele è un alimento completamente diverso dalle mele, con un profilo nutrizionale molto differente. Dal punto di vista nutrizionale, l’aceto di sidro di mele è molto più simile ad altri aceti che alle mele. Non ci sono prove a sostegno dell’idea che l’aceto di sidro di mele sia un alimento alcalinizzante.
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Riepilogo: L’aceto è molto acido, con un pH pari a 2-3. L’aceto di sidro di mele è simile ad altri tipi di aceto dal punto di vista nutrizionale. Alcuni ritengono che sia più alcalinizzante di altri aceti, ma non ci sono prove a sostegno di questa tesi.
Il pH degli alimenti è importante?
Negli ultimi anni, i livelli di pH sono diventati un trend per la salute.
Si basa sull’idea che diversi alimenti possono alterare il pH del tuo corpo.
I sostenitori ritengono che una dieta ricca di alimenti acidificanti possa rendere il corpo più acido e quindi più vulnerabile a malattie e disturbi nel corso del tempo.
In generale, non ci sono prove che gli alimenti influiscano negativamente sui livelli di pH del sangue nelle persone sane.
È un’emergenza medica se il pH del tuo corpo non rientra nell’intervallo salutare. Ecco perché il tuo corpo ha molti meccanismi per regolare da vicino l’equilibrio del pH.
Sebbene alcuni sostengano che mangiare cibi più alcalinizzanti possa prevenire le malattie, la ricerca mostra risultati contrastanti. Ciò significa che molte affermazioni sulla dieta alcalina non sono basate sui fatti. Alcune condizioni che sono state studiate includono:
- Osteoporosi: I sostenitori della dieta alcalina ritengono che quando il pH del corpo è acido, il corpo utilizza i minerali delle ossa per neutralizzare l’acidità. Tuttavia, gli studi dimostrano che non c’è alcun legame tra le due cose.
- Perdita muscolare: È stato dimostrato che alcune condizioni come l’acidosi metabolica favoriscono la perdita di massa muscolare. Tuttavia, alcuni sostenitori ritengono che gli alimenti acidificanti possano avere un effetto simile. Un piccolo numero di studi suggerisce che potrebbe esserci un collegamento, ma le prove sono limitate.
- Disturbi digestivi: Mangiare cibi a basso contenuto di acidi può alleviare i disturbi digestivi. Sebbene questo sia vero, non tratta i disturbi intestinali più complessi.
- Malattia renale cronica: Secondo alcuni studi, una dieta alcalinizzante - nello specifico, una dieta a base vegetale ricca di frutta e verdura - può favorire la funzionalità renale in alcune persone affette da malattia renale cronica. Tuttavia, se soffri di una patologia renale, è fondamentale seguire i consigli del tuo medico e del tuo dietologo.
Prevenzione del cancro
È risaputo che gli ambienti acidi favoriscono la crescita delle cellule tumorali, pertanto i sostenitori della dieta alcalina ritengono che gli alimenti acidificanti possano favorire il cancro.
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Alcuni studi hanno evidenziato un’associazione tra una dieta altamente acidificante e il rischio di cancro. Secondo i ricercatori, però, sono necessarie ulteriori prove prima di poter sapere se esiste davvero una connessione.
Se vuoi modificare la tua dieta per ridurre il rischio di cancro, gli esperti consigliano di:
- mangiare più frutta e verdura
- mangiare più cereali integrali
- limitare gli alimenti trasformati
- limitare le carni lavorate e rosse
- limitare le bevande zuccherate
Sebbene una dieta sana sia essenziale, non sostituisce altri metodi di prevenzione, screening o trattamento raccomandati dal medico.
La dieta modifica il pH dell’urina?
Chi segue una dieta alcalina spesso si preoccupa di come gli alimenti influenzino il pH del proprio corpo. Ecco perché molti sostenitori utilizzano strisce per il test del pH dell’urina per verificare i propri livelli di pH.
Alcune persone potrebbero pensare che il consumo di alimenti acidi come l’aceto renda l’urina più acida. Ma la verità è più complicata.
Infatti, molti alimenti acidificanti sono fonti di proteine, come carne, uova, formaggio e noci. La digestione di questi alimenti produce sottoprodotti acidi, alcuni dei quali vengono espulsi nell’urina.
Anche se la dieta può influenzare il valore del pH dell’urina, questo accade solo perché il corpo devia gli acidi in eccesso nell’urina per mantenere l’equilibrio del pH interno.
Inoltre, altri fattori oltre alla dieta possono influenzare il pH dell’urina. Questo la rende un cattivo indicatore del pH generale del tuo corpo.
Riepilogo: Le affermazioni sulla dieta alcalina non sono supportate da prove solide. Nessuna prova conferma che il pH degli alimenti influenzi il pH interno del tuo corpo. Inoltre, le variazioni del pH dell’urina tendono a non essere un buon indicatore del pH interno dell’organismo.
Benefici dell’aceto
Sebbene l’aceto non influisca sul pH del tuo corpo, il suo consumo regolare può avere altri benefici.
Ecco alcuni potenziali benefici dell’aceto:
- L’aceto può uccidere i batteri nocivi. Le proprietà acide dell’aceto lo rendono un eccellente agente pulente e disinfettante. È anche un conservante naturale che impedisce a batteri come l’E.coli di rovinare gli alimenti.
- L’aceto può ridurre i fattori di rischio delle malattie cardiache. Diversi studi sugli animali hanno dimostrato che l’aceto può ridurre la pressione sanguigna, il colesterolo, i trigliceridi e altri fattori di rischio delle malattie cardiache. Tuttavia, non si sa se l’aceto possa avere lo stesso effetto nell’uomo.
- L’aceto può aumentare la sensibilità all’insulina. È stato dimostrato che l’aceto aumenta la sensibilità all’insulina e abbassa i livelli di zucchero nel sangue nelle persone affette da diabete di tipo 2.
- L’aceto può favorire la perdita di peso. Alcuni studi suggeriscono che l’aceto, compreso l’aceto di sidro di mele, può favorire la perdita di peso frenando la fame e riducendo l’assunzione di calorie. Tuttavia, le prove che collegano l’assunzione di aceto alla perdita di peso sono troppo deboli per poter concludere che l’aceto possa favorire la perdita di peso.
Effetti collaterali dell’aceto
Alcune ricerche suggeriscono che seguire una dieta alcalinizzante o di riduzione degli acidi, che limita gli alimenti che producono acidi, può giovare alle persone affette da malattia renale cronica. Le persone che seguono questa dieta tendono anche a evitare alcuni alimenti altamente acidi come la soda e l’acqua gassata.
Consigliato per te: Cibi acidi: quali cibi limitare o evitare
Come la soda e l’acqua gassata, l’aceto è un alimento altamente acido. Se per ragioni mediche limiti gli alimenti acidi, è bene che tu chieda al tuo medico o al tuo dietologo di consumare l’aceto.
Le persone che ritengono che i cibi acidi scatenino il reflusso gastrico o altri disturbi digestivi possono scegliere di limitare l’assunzione di aceto.
Indipendentemente dal tuo stato di salute, il consumo di aceto in grandi quantità è associato ad alcuni effetti collaterali. Questi includono l’erosione dello smalto dei denti e bassi livelli di potassio.
Riepilogo: Il consumo o l’uso regolare di aceto può apportare benefici al cuore, ai livelli di zucchero nel sangue e al peso, ma le prove a sostegno di alcune di queste affermazioni sono deboli. Il consumo di aceto in grandi quantità può inoltre causare effetti collaterali come l’erosione dei denti e un basso livello di potassio.
Sommario
Tutti i tipi di aceto sono acidi a causa del loro basso livello di pH.
Tuttavia, l’acidità di ciò che mangi non modifica il pH del tuo corpo, grazie a sistemi interni che mantengono un livello di pH costante per le corrette funzioni corporee.
Gli unici casi in cui il pH del tuo corpo potrebbe discostarsi da questo intervallo equilibrato riguardano malattie specifiche o crisi di salute.
L’aceto è versatile per insaporire vari cibi, il che lo rende una parte preziosa del tuo piano alimentare. Potrebbe anche offrire alcuni vantaggi per la salute, anche se sono necessarie ulteriori ricerche per confermarlo.